Finaziamenti e Donazioni
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- Scritto da Stefano Atzori
Come e quali finanziamenti si possono ottenere
Le ONLUS dispongono di diversi modi per ottenere i fondi coi quali finanziare le proprie attività. Il più comune è senz’altro la richiesta di una quota d’iscrizione ai vari soci, necessaria per farvi parte ed avere diritto di voto nelle assemblee; a queste andranno ad aggiungersi le quote versate da coloro che beneficiano dei servizi o delle attività dell’Associazione, o dagli enti pubblici e privati che vi usufruiscono.
Questi fondi verranno integrati attraverso:
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donazioni, siano esse effettuate dai soci o da terzi;
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i contributi delle Istituzioni (Comuni, Province, Regioni, Enti Pubblici, etc.);
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il ricavato dell’eventuale attività commerciale dell’Associazione;
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i fondi derivanti dal 5×1000;
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saltuarie raccolte fondi, da lanciare solo ed esclusivamente per raccogliere denaro volto a finanziare le attività dell’Associazione. I fondi così raccolti saranno esenti da tassazione solamente qualora si tratti di eventi occasionali, pubblici e concomitanti con particolari ricorrenze, campagne di sensibilizzazione e celebrazioni. Inoltre, godranno di questa esenzione solo qualora si effettuino al massimo due raccolte fondi all’interno del periodo d’imposta prescelto dall’Associazione e qualora la quota massima raggiunta in questa maniera nel corso dell’anno non superi i 51.645,69 euro;
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eventuali integrazioni contributive dei soci, in caso si presenti la necessità di far fronte a particolari costi amministrativi.
Vediamo nello specifico cosa comportano i casi di donazioni e di 5×1000.
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Donazioni
La tassabilità delle donazioni dipende dal tipo di Associazione alla quale vengono versate e, ovviamente, dall’entità della cifra.
In un’Associazione registrata, invece, qualsiasi tipo di donazione sarà esente da tassazione e detraibile dal proprio reddito. Anche il donatore, in questo caso, potrà beneficiare di agevolazioni fiscali: su donazioni che arrivano ad un massimo di 2.065 euro, infatti, un privato potrà detrarre il 19% della cifra, mentre un’impresa o un ente commerciale fino a un massimo del 2%.
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5×1000
Per diventare un’Associazione con accesso al 5×1000 bisogna innanzitutto registrarsi online sul sito dell’Agenzia delle Entrate e, entro un termine prestabilito, inviare la dichiarazione sostitutiva di atto notarile che attesti la presenza in queste liste telematiche per avervi accesso.
Qualora l’Associazione venga accettata, dovrà poi redigere di anno in anno un rendiconto dettagliato di come la cifra del 5×1000 è stata impiegata nello svolgimento delle proprie attività.
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